19 Mag 2025

Come scegliere il tassello giusto per ogni tipo di muro

come scegliere tasselli del muro

La guida essenziale per un fissaggio sicuro su ogni parete, dal cemento al cartongesso

In qualsiasi intervento di fai da te o in ambito professionale, sapere come scegliere i tasselli da muro è essenziale per garantire un fissaggio resistente e sicuro. Ogni parete ha caratteristiche proprie, così come ogni oggetto da fissare richiede un tipo specifico di supporto. In questo articolo vedremo quali tasselli usare in base al tipo di muro, al peso da sostenere e alle condizioni del materiale, con consigli pratici per ottenere risultati soddisfacenti.

 

I criteri per scegliere il tassello giusto

La funzione principale dei tasselli da muro è quella di garantire un ancoraggio saldo e sicuro tra una vite e la parete, specialmente in materiali non adatti al fissaggio diretto. Per scegliere il tassello giusto bisogna valutare attentamente tre elementi fondamentali:

  • Il tipo di materiale su cui si lavora: ogni superficie (muratura piena, forata, cartongesso) richiede un tipo specifico di tassello.
  • Il peso dell’oggetto da fissare: più il peso è elevato, maggiore dovrà essere la resistenza del tassello, e quindi le sue dimensioni.
  • La tipologia dell’elemento da installare: mensole, pensili, specchi o quadri richiedono spesso forme di tasselli con teste differenti (ad espansione, ad alette, a vite o con ganci).

Tenere conto di questi fattori è il primo passo per garantire una tenuta sicura e duratura, senza rischi di cedimenti o danni alla parete.

 

Le tipologie di materiali che caratterizzano le pareti

Per sapere quali tasselli utilizzare, è indispensabile capire su quale materiale verrà inserito il supporto. I materiali da costruzione si possono suddividere in tre grandi categorie:

  • Materiali pieni: come cemento, mattoni pieni, clinker, pietra naturale e calcestruzzo compatto. Garantiscono solidità e affidabilità, ideali per carichi strutturali.
  • Materiali cavi: come mattoni forati, blocchi hourdis, cartongesso. Richiedono attenzione durante operazioni di foratura e reggono meglio se supportati adeguatamente.
  • Materiali friabili: come gesso, Gasbeton (calcestruzzo cellulare), argilla o materiali alleggeriti. Pur offrendo vantaggi termici e acustici, implicano limiti nel fissaggio: differenziare questi supporti è strategico per una progettazione efficace e duratura.

Conoscere bene il tipo di parete ti permette di pianificare ogni intervento in modo mirato e sicuro, riducendo il rischio di errori e facilitando una prestazione durevole.

 

Tasselli per ogni tipo di parete: quale scegliere?

Ogni superficie muraria presenta caratteristiche diverse che richiedono tasselli specifici per garantire un fissaggio sicuro e duraturo. Di seguito una panoramica dei tasselli più adatti in base al tipo di muro.

 

Tasselli per muri pieni

In presenza di murature compatte come mattoni pieni, pietra naturale, clinker o calcestruzzo, si utilizzano tasselli ad espansione in nylon o metallo, che si bloccano esercitando una pressione laterale nelle pareti del foro. Per applicazioni rapide e leggere, sono ideali i tasselli a battere, che si inseriscono con un colpo di martello e richiedono l’uso di una vite dedicata. Per esigenze particolari si può optare per tasselli a rosetta e dado che prevedono il serraggio con vite e controdado per ottenere una tenuta meccanica eccellente.

 

Tasselli per cemento e cemento armato

Il cemento, in particolare quello armato, richiede tasselli ad alta capacità di carico. Si utilizzano tasselli metallici a espansione profonda, appartenenti alla categoria degli ancoraggi meccanici, ideali per garantire una tenuta sicura anche in presenza di vibrazioni o carichi pesanti. Per applicazioni più gravose sono consigliati gli ancoraggi chimici, composti da resina bicomponente e barra filettata, che garantiscono un’elevata tenuta anche in condizioni estreme.

 

Tasselli per mattoni forati

I mattoni alveolari o forati presentano cavità interne che rendono la presa più complessa. In questi casi, si utilizzano tasselli a espansione con corpo scanalato o a deformazione controllata, progettati per adattarsi alla forma irregolare del materiale e offrire un ancoraggio sicuro senza danneggiare la parete. Per carichi importanti, è possibile usare bussole retinate con resina chimica, in grado di creare una tenuta solida nelle camere del laterizio.

 

Tasselli per cartongesso per carichi pesanti

Il cartongesso, materiale leggero e versatile, ha una scarsa resistenza alla trazione, motivo per cui richiede tasselli specifici. I più comuni sono i tasselli autofilettanti, con corpo largo e filettatura profonda per una presa rapida.

Per applicazioni più impegnative, si possono utilizzare i tasselli metallici con vite, che garantiscono una maggiore resistenza e stabilità su pareti cave. In alternativa, si impiegano i tasselli a farfalla, con ali che si deformano e si aprono dietro la parete durante l’inserimento, oppure i tasselli basculanti, dotati di molle interne che attivano l’apertura di ali di bloccaggio all’interno del pannello, assicurando una tenuta efficace anche in presenza di carichi elevati.

 

Tasselli per gasbeton (calcestruzzo cellulare)

Il gasbeton è un materiale leggero e isolante, ma anche poroso e friabile, per cui richiede tasselli specifici. Per carichi leggeri o medi si usano tasselli in nylon a filetto largo, che garantiscono una buona presa avvitandosi direttamente nel materiale. Per carichi più elevati sono indicati i tasselli metallici a espansione, più stabili e resistenti. Nei fissaggi professionali o critici si impiegano tasselli chimici, che prevedono l’uso di ancoranti resinosi per una tenuta ottimale. Infine, per applicazioni rapide e leggere, i tasselli a elica si avvitano nel gasbeton senza preforo, offrendo un fissaggio semplice ma efficace.

Conoscere il tipo di parete e scegliere il tassello più adatto permette di ottenere un fissaggio sicuro, stabile e duraturo, evitando rotture della parete o cedimenti nel tempo. Una scelta corretta garantisce prestazioni professionali anche nel fai da te e riduce il rischio di errori durante il montaggio.

 

Lunghezza e diametro del tassello: come fare la scelta giusta

Una volta individuato il tipo di tassello corretto, è fondamentale selezionare le dimensioni adeguate, in particolare lunghezza e diametro.

Il diametro si sceglie in base al peso del carico da sostenere:

  • Fino a 20 kg: tasselli con diametro di 4-5 mm.
  • Tra 20 e 50 kg: diametro di 6-8 mm.
  • Sopra 50 kg: diametro di oltre 10 mm.

La lunghezza va scelta in relazione allo spessore del materiale e della vite. Meglio eccedere leggermente, in modo da inserire una vite più lunga e garantire maggiore resistenza.

Una scelta accurata del tassello, dunque, non è solo una garanzia di resistenza e sicurezza, ma si traduce in risparmio, longevità per i tuoi fissaggi e risultati impeccabili, anche per chi si diletta con il fai da te.

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